TinyDropdown Menu Perché te lo dice Nana: NASCE IL VACCINO CONTRO LA LEISHMANIOSI CANINA

domenica 20 maggio 2012

NASCE IL VACCINO CONTRO LA LEISHMANIOSI CANINA

Leishmaniosi: una delle malattie parassitarie canine con il più alto tasso di decessi. Finalmente pronto il vaccino.


Se fino a qualche mese fa avessi pronunciato la parola "Leishmania" sono sicura che molti di voi, come me, avrebbero rabbrividito. E' una parola che significa sofferenza, impotenza, morte in molti casi.
Tutto questo, appunto, fino a qualche mese fa. Più precisamente aprile.
Perchè dal 4 di quel mese, finalmente, i nostri compagni di vita hanno una possibilità in più di trascorrere la loro esistenza serenamente. E noi con loro, ovviamente.
Dal 4 aprile di quest'anno, miei cari, è disponibile in Italia il primo vaccino contro la Leishmaniosi canina: il Canileish.


 
Ma andiamo per ordine.
Per chi di voi avesse la fortuna di non essere a conoscenza di questa malattia, perchè magari abita in zone non endemiche (ovvero, in zone in cui il parassita non è presente), facciamo un piccolo riassunto di cos'è la Leishmaniosi canina. Non temete, non vi annoierò, giusto quel che vi basta sapere.

La Leishmaniosi canina è una malattia parassitaria che ha come area di distribuzione geografica italiana tutto il bacino del Mediterraneo. In particolare, parliamo della specie Leishmania infantum.
Questo parassita viene trasmesso ai nostri cani attraverso la puntura dei pappataci, o flebotomi, (insetti simili a minuscole zanzare) che determinano l'insorgere della Leishmaniosi nelle sue due forme: cutanea e/o viscerale.
I sintomi, nonchè i danni quindi, possono presentarsi sia a livello cutaneo (con dermatite, alopecia, lesioni alle orecchie e crescita accelerata delle unghie) che, molto più gravemente, a livello viscerale (principalmente danni renali che col procedere della malattia portano a polidipsia, poliuria, anoressia, vomito, diarrea, ulcere orali fino al coma uremico). 
E' una malattia che non lascia scampo nella maggior parte dei casi, in quanto è incurabile.
In un cane infetto, la terapia consiste in cicli di medicinali a base di antimoniali (come il Glucantime, il farmaco più usato) o miltefosina ( Milteforan) associati a medicinali a base di allopurinolo. Ma si parla comunque di cicli terapici che vengono effettuati per cercare di tenere sotto controllo i sintomi e i danni della malattia, che, nei casi più fortunati, può anche negativizzarsi per periodi più o meno lunghi.
Questo però non significa averla sconfitta, in quanto il cane può essere soggetto ad un riacutizzarsi della Leishmaniosi in qualsiasi momento.

Insomma, avrete capito da voi quanta sofferenza ci sia dietro una malattia come questa. Sia quella dei nostri poveri amici che la nostra, costretti ad assistere impotenti alle loro pene.

Ma, grazie al cielo, se fino a qualche mese fa l'unico modo per cercare di prevenire il contagio della Leishmaniosi era l'applicazione di antiparassitari esterni, oggi abbiamo a nostra disposizione un vaccino.

Dopo 20 anni di studi e di ricerche, la Virbac ha finalmente messo in commercio il Canileish. Questo vaccino può essere somministrato a partire dai 6 mesi di età del cucciolo. Il protocollo per la prima vaccinazione prevede un ciclo di 3 iniezioni da somministrare con un intervallo di tre settimane l'una dall'altra. Dopodichè, il cane si può considerare immune a partire dalle 4 settimane successive al primo ciclo, e dovrà effettuare un'iniezione di richiamo una volta l'anno per mantenere l'immunità (come tutti gli altri vaccini, del resto).

Quindi, cari amici bipedi e quadrupedi, cosa state aspettando? Se vivete in una zona endemica correte dal vostro veterinario di fiducia ed iniziate la procedura di vaccinazione!

Nana

Se avete dubbi, informazioni da chiedere o necessitate di qualche consiglio per i vostri amici a quattro zampe, scrivete a telodicenana@hotmail.it

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